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sabato 25 gennaio 2020

Arendt, Levi e il “culto” della Memoria

Ho sentito una volta parlare di un’insegnante che “amava” portare i suoi studenti a tutti gli eventi dove si commemorasse la Shoah: convegni, incontri, presentazione di libri. 

venerdì 24 gennaio 2020

Passeggiate filosofiche

Qualche tempo fa, è uscito un libro di Roger-Pol Droit dal titolo La passeggiata di Kant. Da quel poco che ho letto, si tratta di un testo che vuole offrire una “filosofia del camminare”. In verità, sulle passeggiate dei filosofi esistono tanti aneddoti. Talvolta persino divertenti. Altre volte sono un po’ più seri. Mi torna in mente, ad esempio, l’insidiosa obiezione di Thomas Hobbes al cogito cartesiano, che il filosofo francese voleva “spacciare” come “sostanza”, ossia una res cogitans, quando in realtà, secondo Hobbes, si tratta di un’attività della mente.

giovedì 26 maggio 2011

La banalità del capo

"Chi vota a sinistra ha lasciato a casa il cervello".


Offese del genere, fino a qualche mese fa, avrebbero indignato. Oggi fanno soltanto ridire. Ieri seguivo 8 e mezzo, e, a un certo punto, quando la Gruber ha chiesto al candidato del centrodestra di commentare le parole offensive del premier, ho notato che Lettieri ha glissato. Non appena la conduttrice ha fatto il nome del suo leader (o ex, a questo punto), io me lo immaginavo fare un gesto scaramantico sotto la scrivania. Questi sintomi fanno capire come il clima politico in Italia sia cambiato in queste ultime settimane. Da vari e diversi segnali osservo che sono già in tanti a scaricare il cavaliere. Perfino il fido Belpietro avanza critiche al suo operato. Per tacere di quello che ha dichiarato il "soldato" Sallusti (leggi mio commento qui).

A mio fratello Vincenzo...

La mia anima serena come luce che penetra nel cosmo non arriva mai a una meta, ma viaggia solitaria in mezzo a tante nebulose planetarie, e ...